lunedì, novembre 26, 2007

Knowledge Monday - Zancarlizzazione

Settimana scorsa, che negli annali verrà ricordata come la settimana sabbatica della BdC, ho dato dimostrazione diretta del senso generale dell'argomento del Knowledge Monday di oggi, e devo confessare che, mentre scrivo il presente post, provo una sensazione di colpevole compiacimento.
Zancarlizzazione
In senso generale disattendere aspettative sociali di conoscenti, amici o colleghi; in senso stretto, nel gioco della Briscola Chiamata, agire in maniera tale da confondere gli avversari e farsi regalare dei punti.
Per quanto i due significati possano sembrare diversi, in realtà è sufficiente pensare alla locuzione “tirare il pacco” per capire che l'azione è pressoché la medesima. Colui che disattende le aspettative sociali degli amici non presenziando ad un appuntamento o adducendo scuse puerili a giustificazione della propria assenza, con un termine gergalmente riconosciuto, tira il pacco, ossia dà una fregatura.
La Zancarlizzazione nella BC è proprio l'arte del saper dare una fregatura, potremmo equipararla ad una truffa ben riuscita. Di solito la vera Zancarlizzazione è quella attuata dal socio del chiamante nei confronti di due terzi degli avversari. Difficilmente il socio miete tre vittime: in quel caso uno della terna non chiamante o non avendo briscole e preso dallo sconforto ha deciso di regalare punti ai “chiamanti” o non ha seguito con attenzione la mano.
Le tecniche per poter effettuare l'imbroglio sono molteplici, di seguito ne riporto alcune tra le più significative:
  • Il socio gioca una briscola prima del chiamante facendo credere di volerlo lasciare tra le prime posizioni nella mano successiva e confidando così di raccogliere punti o magari anche carichi qualora il chiamante non uccida la briscola. [CLASSICO]

  • Il socio, in questo caso in penultima posizione in una mano, strozza con un carico che comanda. Il giocatore successivo può aggiudicarsi la mano con una briscola – giocata sicura, ma che presumibilmente non farà pendere l'esito della partita da una parte o dall'altra - oppure può rischiarsela e caricare (le vie di mezzo non sono contemplate). [BRILLANTE]

  • Uno della terna non chiamante, posto subito dopo il chiamante gioca in ripetizione e possibilmente ad inizio partita delle briscolette per lasciare il chiamante per ultimo e zancarlizzargli qualche carico o punto. [CLASSICO]

  • Il socio regala un carico alla terna per insinuare il dubbio negli altri e poter rastrellare punti successivamente. Questa giocata, per quanto possa sembrare assurda ha due aspetti positivi. Da una parte gli avversari nelle mani successive si fideranno ciecamente del socio e dall'altra manterranno il dubbio tra di loro rischiando di portarsi punti o carichi in tomba o peggio, mangiandosi briscole a vicenda. [MACCHIAVELLICO]

Etimologia del termine:
Il padre della Zancarlizzazione è colui che ha dato il nome alla stessa. Giancarlo Baroni da Chiari (BS) ha dato vita ad entrambi i significati del termine, e se da una parte la sua capacità di tirare pacchi e mancare agli appuntamenti è diventata leggendaria, la prima volta che l'ho visto fregare la terna non chiamante ad un tavolo di briscola sono rimasto folgorato dall'arte del raggiro.


Nel filmato potete vedere un sosia di Zancarlo.
Curiosità:
Si dice Zancarlizzazione e non Giancarlizzazione a motivo dello spiccato accento bresciano del Baroni, una delle sue caratteristiche più apprezzate da amici e colleghi – tra questi se ne ricordano alcuni che amavano imitarlo.
Il Zancarlo sarebbe un degno membro della Briscola dei Campioni.

8 commenti:

Il Duca ha detto...

Ottimo intervento... come sempre :)

Moriambar ha detto...

ehehe
comunque si dice zancarlizzazione perchè la cristina dice Zancarlo

Maurizio ha detto...

Azz ricordavo male. ^_^
Errore grave.

Il Duca ha detto...

Non sapendo chi sia la cristina preferisco ricordarlo come inflessione dialettale :p

Michel ha detto...

wiva la zancarlizzazione...

cosa ci aspetterà per il prossimo nowledgemonday?

NickQuick ha detto...

Vorrei sapere per qualche motivo la Cristina dice Zancarlo. E' per sua volontà o per un difetto di pronuncia vocale dovuto alla professione svolta?

Comunque la Zancarlizzazione è un'arte. Il socio zancarlizzatore è quasi sinonimo di vittoria.

Moriambar ha detto...

Cristina viene da verona ma ha uno strano accento. E una strana comprensione della lingua italiana.
Pertanto per lei Giancarlo=Zancarlo.
Cmq concordo con nick: se il socio zancarlizza la vittoria è vicina

Il Duca ha detto...

Il socio zancarlizzatore è sempre sinonimo di vittoria se i chiamanti non sono Sergio o il comunista :)