venerdì, settembre 28, 2007

Report del 27 settembre

E' stato un giovedì atipico...
Inizia con una bella sorpresa extra briscola cioè la presenza del Lohe che mancava dal giovedì del Boccale da troppo tempo. La pioggia scende copiosa in quel di Arcisate e i Campioni sembrano quasi intimoriti e con poca voglia di uscire di casa... Alle 21 al solito tavolo del giovedì troviamo solo Il Furia e il Duca... Arrivano i primi sms... Maurizio brillo non se la sente di far 40 km tra i laghi dopo aver esagerato con gli aperitivi, Hyda Yufuka comunica che sposterà un impegno importantissimo pur di esserci ma in realtà non si presenterà...
I nostri 2 eroi (Duca e Furia) si dedicano quindi al calcetto attendendo l'arrivo dei Campioni mancanti. Come previsto attorno alle 22 si presenta il Riccio, come ormai accade tutti i giovedì al telefono, e arriva anche Alan che però si lascia distrarre dalla deformazione professionale e parla per ore di lavoro. L'arrivo del giornalista Nick sancisce l'inizio della briscola dei Campioni... inizio in ritardo ma con un qiuntetto decisamente di qualità...
La serata di gioco non regala grosse perle... le carte buone le han sempre Alan e il Furia... ravviva la contesa un rischio di controcappotto del Duca che chiamando per abbassare si porta a casa un 2 a 70 che sa tanto di introspezione anale.
Una giocata degna di nota: Alan chiama un 2 e gioca per primo il 3 di picche nella mano al buio, il Duca da secondo gioca l'asso di quadri, Nick punti di cuori, Riccio scartina di fiori e Furia strozza con l'asso di Picche... Alan poco lucido chiama il 2 di picche firmando la sua sconfitta già dalla prima mano...
Un tentativo di cappotto Alan - Duca naufraga a causa sempre della scarsa lucidità di Alan che poi adduce scuse puerili... in realtà il cappotto era impossibile ma prendersela con Alan è sempre divertente :)

mercoledì, settembre 26, 2007

Presentazioni

I "panchinari"

Cip - Colui che è riuscito a chiamare il 2 di picche ad 82 (trovandolo in piedi) senza avere neanche un picche in mano. Giocatore mediamente capace alterna giocate sufficienti a grandissime vaccate. Ottimo socio.... per perdere...

Hyda Yufuka - Pian piano si sta conquistando i galloni da Campione. E' partito in sordina ma sta prepotentemente dimostrando di meritare almeno un posto a tavola. Giocatore senza infamia e senza lode è famoso per le vaccate quando gioca a calcetto.

Il comunista - Che Dio ce ne scampi... gioca solo quando "manca il quinto"... Chi chiama spera di non essere con lui... e quando lui chiama tutti cercano di abbassare per NON farsi chiamare... Raggiunge la decenza nella giocata solo quando è ubriaco.

Stefano - Giù il cappello, un grande della briscola. Non fa parte dei Campioni solo perchè la sua presenza al tavolo è rara. Apprezzato per le sue chiamate spregiudicate garantisce costanza e grandi giocate. Ogni tanto forse però si apprezza troppo e concede qualcosa agli avversari perdendo partite già vinte.

Sam - All'inizio era un Campione. Non tanto per merito ma perchè arrivava al momento giusto... si presentava sempre quando i Campioni erano in 4. Il livello di gioco sotto la sufficienza e la difficoltà a restare concentrato sul gioco senza farsi distrarre l'hanno declassato a panchinaro... anzi ultimamente si cerca di non lascirgli neanche posto sulla panca.

Ponzio - chiamate pazze e incostanza di rendimento sono le caratteristiche di questo giocatore. Fondamentale perchè ci serve da bere nei momenti liberi dal lavoro garantisce comunque qualità. un ottimo chiamante e buon socio.

Sergio - Vero professionista nel portarsi le briscole in tomba. Capace di giocare una partita intera senza aver capito chi ha chiamato cosa... Se non ci fosse andrebbe inventato. Da utilizzare in piccole dosi...

Alan - Ha la stoffa per diventare Campione. Le qualità ci sono, manca solo al costanza... la sua presenza è troppo sporadica per poter far affidamento su di lui.

sabato, settembre 22, 2007

Presentazioni

Ecco la scheda tecnica dei giocatori della Briscola dei Campioni

I Campioni:

il Duca - La "punta di diamante" della formazione dei Campioni. Ottimo giocatore sotto ogni aspetto, ha imparato a superare i suoi (pochi) limiti, diventando un Campione a tutto tondo. Rende il suo meglio nei tentativi di cappotto, sia difensivamente sia offensivamente.

ilFuria - La variabile impazzita del gioco. Sempre alla ricerca di giocate imprevedibili che portano spesso a vittorie o sconfitte inaspettate. Il carico in prima mano è la sua specialità, il non mandare mai a monte la sua sfortuna principale.

Marcello - Forse il Campione meno dotato, comunque si distingue per la sua aggressività nella chiamata e per cercare di accaparrarsi tutti i punti finali con abili colpi di mano. Ottimo socio.

Maurizio - Vero briscolaro, si nota subito che ha appreso dai migliori. Anni di frequentazioni di anziani della briscola lo hanno portato ad uno stile preciso, pulito nel gioco della carta. Nella chiamata è un vero maestro per audacia e calcolo. Non poteva mancare tra i Campioni.

Nicola - L'asso dei Campioni. Giocatore scientifico, calcolatore fino all'inverosimile, è il socio ideale per tutti. Giocate raffinate e coerenti, rischi ben valutati, sia in fase di chiamata sia in fase di gioco, caratterizzano quest'altro Campione a 360°.

Riccio - Il "demente". Svezzato dai Campioni -ai quali si era presentato senza sapere le regole del gioco-, grazie ad un notevole impegno e a tonnellate di insulti, ha raggiunto un ragguardevole livello di gioco, che lo fa entrare di diritto nei Campioni. Ogni tanto il parlare un po' troppo e la vaccata dietro l'angolo rivelano le sue origini "umili" e il suo tardo apprendimento del gioco...

A presto coi panchinari e saltuari della briscola dei Campioni