venerdì, novembre 30, 2007

BdC il ritorno

Dopo la settimana sabbatica tornano a riunirsi i nostri Campioni... e per una volta ci sono tutti al tavolo... nonostante la fredda serata novembrina...


Serata particolare perchè insolitamente i Campioni son già presenti alle 20e30 quindi per una volta non si assiste al consueto matineè...


Al tavolo troviamo Nick, Stefano, Mau (QQ7), il furia (che comunque giocherà poco durante la serata rapito come è in questi giorni dal suo Kevin) e Hyda oltre ai soliti panchinari... Duca e Riccio arrivano presto e fanno giusto in tempo ad ammirare una coppietta al B6 limonare e accoppiarsi selvaggiamente come fossero a casa loro...


L'entrata in materia per gli ultimi due arrivati non è semplicissima perchè vengono accolti dal mitico oste Sergio in serata di grazia che li chiude in un angolo con il povero furia e comincia a parlare di Archeologia proibita... la situazione si fa critica... anche perchè le condizioni dei 3 malcapitati non consentono la solita ancora di salvataggio... (furia a dieta, riccio che ha terminato da pochi minuti di divorare 2 teglie di lasagne fatte da sua mamma e il Duca si è appena alzato da tavola dopo aver gustato numerose leccornie di mamma Elvira)... Sergio incalza e si arrabbia anche a causa delle battutine di NIck... serve un colpo di genio o una vittima sacrificale... e il Duca compie un atto eroico... ordina una piadina alla nutella e salva tutti i commensali... :)
Miglior giocata della serata senza alcun dubbio :)



La serata di gioco non regala grandissime emozioni... a mia memoria ci sono una mano di Nick che fa 75 punti da non socio... una mano in cui mau (QQ7) ha i 4 assi e Hyda i 4 tre... una grande giocata di Duca socio con mau che sfiorano il cappotto... un cappotto sfiorato da Alan-Duca... ma l'emozione più grossa arriva in garbage time... il comunista e il riccio cappottano gli increduli duca-mau-sergio... però il cappotto viene annullato per 2 vizi di forma:
- la chiamata era un 4 obbligato e il chiamante, il comunista sobrio, non mostra il 2 in suo possesso
- la sindrome di marcello... il comunista dice: "E' tutto nostro" a parecchie mani dalla fine mostrando le carte in tavola ma il cappotto seppur molto probabile non era matematicamente certo

Da notare la presenza di Alan che riesce a non farsi rapire per troppo tempo dall'onnipresente Sergio... anche se si ha il sospetto che si sia presentato al Boccale solo per motivi lavorativi :p e che il comunista giunge alle 23 truccato come una meretrice vantandosi di aver vinto una partita di basket...


lunedì, novembre 26, 2007

Knowledge Monday - Zancarlizzazione

Settimana scorsa, che negli annali verrà ricordata come la settimana sabbatica della BdC, ho dato dimostrazione diretta del senso generale dell'argomento del Knowledge Monday di oggi, e devo confessare che, mentre scrivo il presente post, provo una sensazione di colpevole compiacimento.
Zancarlizzazione
In senso generale disattendere aspettative sociali di conoscenti, amici o colleghi; in senso stretto, nel gioco della Briscola Chiamata, agire in maniera tale da confondere gli avversari e farsi regalare dei punti.
Per quanto i due significati possano sembrare diversi, in realtà è sufficiente pensare alla locuzione “tirare il pacco” per capire che l'azione è pressoché la medesima. Colui che disattende le aspettative sociali degli amici non presenziando ad un appuntamento o adducendo scuse puerili a giustificazione della propria assenza, con un termine gergalmente riconosciuto, tira il pacco, ossia dà una fregatura.
La Zancarlizzazione nella BC è proprio l'arte del saper dare una fregatura, potremmo equipararla ad una truffa ben riuscita. Di solito la vera Zancarlizzazione è quella attuata dal socio del chiamante nei confronti di due terzi degli avversari. Difficilmente il socio miete tre vittime: in quel caso uno della terna non chiamante o non avendo briscole e preso dallo sconforto ha deciso di regalare punti ai “chiamanti” o non ha seguito con attenzione la mano.
Le tecniche per poter effettuare l'imbroglio sono molteplici, di seguito ne riporto alcune tra le più significative:
  • Il socio gioca una briscola prima del chiamante facendo credere di volerlo lasciare tra le prime posizioni nella mano successiva e confidando così di raccogliere punti o magari anche carichi qualora il chiamante non uccida la briscola. [CLASSICO]

  • Il socio, in questo caso in penultima posizione in una mano, strozza con un carico che comanda. Il giocatore successivo può aggiudicarsi la mano con una briscola – giocata sicura, ma che presumibilmente non farà pendere l'esito della partita da una parte o dall'altra - oppure può rischiarsela e caricare (le vie di mezzo non sono contemplate). [BRILLANTE]

  • Uno della terna non chiamante, posto subito dopo il chiamante gioca in ripetizione e possibilmente ad inizio partita delle briscolette per lasciare il chiamante per ultimo e zancarlizzargli qualche carico o punto. [CLASSICO]

  • Il socio regala un carico alla terna per insinuare il dubbio negli altri e poter rastrellare punti successivamente. Questa giocata, per quanto possa sembrare assurda ha due aspetti positivi. Da una parte gli avversari nelle mani successive si fideranno ciecamente del socio e dall'altra manterranno il dubbio tra di loro rischiando di portarsi punti o carichi in tomba o peggio, mangiandosi briscole a vicenda. [MACCHIAVELLICO]

Etimologia del termine:
Il padre della Zancarlizzazione è colui che ha dato il nome alla stessa. Giancarlo Baroni da Chiari (BS) ha dato vita ad entrambi i significati del termine, e se da una parte la sua capacità di tirare pacchi e mancare agli appuntamenti è diventata leggendaria, la prima volta che l'ho visto fregare la terna non chiamante ad un tavolo di briscola sono rimasto folgorato dall'arte del raggiro.


Nel filmato potete vedere un sosia di Zancarlo.
Curiosità:
Si dice Zancarlizzazione e non Giancarlizzazione a motivo dello spiccato accento bresciano del Baroni, una delle sue caratteristiche più apprezzate da amici e colleghi – tra questi se ne ricordano alcuni che amavano imitarlo.
Il Zancarlo sarebbe un degno membro della Briscola dei Campioni.

venerdì, novembre 23, 2007

Un giovedì particolare

C.F.R. a qualche email passata.

Questo giovedì al TdC della BdC erano presenti pochi personaggi.
La prima Mano di briscola inizia con Sergio, Marcello, Ponzio, il vetusto Sam, e Sodom ( comunista per qualcuno). Inizia la partita con un'eccitazione da parte di Sergio pari a quella diun bambino a natale. Viene chiamato un 4. Sergio deve andare a fare da mangiare e sparrà per il resto della serata. Nonostante i presenti stessero facendo le schede di un gioco di ruolo di nuova generazione, le partite mentali sono state tante ed entusiasmanti soprattutto quando sergio dalla cucina dsi cheama in mano un 2 in piedi e aveva A 3 R D J 7 6 di un altro seme. Gioca il 2 coperto portando a casa un otima mano della scema e salvando il controcappotto. Al di la di tutto, il bidone tirato da tutti coloro che avevano detto che sarebbero venuti e poi non lo hanno fatto ha fatto scegliere al 100% dei C al tavolo che questi fossero degradati da campioni a simpatizzanti della briscola ( lol). poi per motivi idraulici e deuteronomici (si non volevo dire nulla) sono stati reinseriti nell'albo con occhio vigile su di loro.

Altra chicca della serata, quando una "pulmata" di modelle svedesi nude è entrata al boccale pretendendo di fare bocchini a tutti quelli che volevano. In 8 anno chiesto esplicitamente del famoso Duca ( per il quale inizialmente decisero di venire) e per questo motivo hanno deciso di tornare in svezia per sempre.

E' stata sventata l'esplosione di una bomba nucleare e tutti i partecipanti e il giornalista che stava bevendo una birra li ha preso il premio pulizzer ( se si scroive così) per l'articolo che apparirà dopodomani su un giornale locale. Ovviamente lo stesso giornalista ha potuto ricevere il ringraziamento oltre che del Papa ( che era passato er una birretta) anche di tutte le modelle svedesi di cui sopra.

Infine Sergio ha dichiarato che dato che non era impegnato ha scoperto una cosa grandiosa, ce mai avrebbe potuto se avesse dovuto fare dei panini o giocare... Non ha dato anticipazioni perchè ha detto lo vorra dire solo e soltanto al suo amico Alan nei dettagli più estremi. ha fotografato anche la polvere per rendere il racconto più realistico identificando la posizione di ogni singolo acaro.


Al di la di queste 2 o tre cosette, il giovedì è stato normalissimo.


A presto.

P.S.
Duca ripigliati presto dall'influenza.

giovedì, novembre 22, 2007

L'inizio della fine?

Prima o poi doveva succedere... dopo due settimane in cui la BdC aveva brillantemente superato le sessioni boschettifere anche gli stakanovisti della briscola devono concedere un giovedì senza Boccale.
Era nell'aria ma sembrava scongiurata l'assenza di Campioni in questo giovedì... invece invece il fato presenta il conto all'irriducibile Duca che a causa di una influenza non ancora guarita, 2 ore di allenamento sotto il diluvio e la doccia gelata deve dare forfait... Nick quindi demotivato preferisce un buon libro e una copertina davanti al caminetto, a questo punto Alan preferisce andare a strafogarsi di pizza e forse marcello passerà la sera a parlare con Lena...
Ma quindi si tratta solo di un caso oppure il bidone di questa sera cela sotto sotto del malcontento latente? Si sa che la tradizione del giovedì non potrà resistere in eterno però alcune motivazioni addotte per giustificare l'assenza lasciano come minimo alcuni dubbi... eh si perchè come si fa a credere ad un Hyda Yufuka che si giustifica , al telefono e trafelato come se stesse correndo una maratona, dicendo che sarà a Londra per lavoro? non lavora mai e va a farsi un giovedì-venerdì di lavoro in Inghilterra? magari anche a prendere per il culo gli inglesi per la figuraccia di ieri sera contro la Croazia? oppure il riccio che in questo momento è online in msn ad ascoltare mp3?
chi vivrà vedrà...

lunedì, novembre 19, 2007

Settimana sabbatica?

Le indiscrezioni mettono a rischio il prossimo giovedì...

Duca sicuro presente
Mau sicuro assente
Furia in forse (50-50)
Riccio possibile assente in attesa di conferma
Nick ?
Marcello?
Alan?
Hyda?
il Comunista?

aggiorniamo la situazione nei commenti...

Knowledge Monday - Settimana sabbatica

Sono sicuro che tutti voi siete davanti al monitor aspettando che la vostra rubrica preferita del lunedì venga aggiornata. Molti continuano a cliccare sul tasto refresh del proprio browser sperando di cogliere l'istante esatto nel quale posterò il nuovo argomento.
Purtroppo però questa settimana vi tiro il pacco! Anticipando così l'argomento che tratterò presumibilmente settimana prossima.
A causa di impegni lavorativi incalzanti non ho tempo per completare adeguatamente il mio intervento con a tema la "Zancarlizzazione"...e io sono dell'idea che le cose o si fanno bene o non si fanno.

Nel frattempo chiedo a tutti voi di suggerirmi degli argomenti da inserire nel Knowledge Monday, poiché oltre alla Zancarlizzazione e ad un altro argomento, che non svelerò, non riesco a pensare a nessun altro tema da trattare. Quindi la parola ai campioni e ai panchinari: spremete le meningi e dite la vostra.

venerdì, novembre 16, 2007

Un freddo giovedì

In Valceresio comincia a fare freddo... i nostri Campioni si presentano alla spicciolata e tutti intirizziti e ben coperti. Il caldo clima familiare del Boccale non basta però ad elevare la spettacolarità di un tavolo che qualitativamente è decisamente ottimo ma che non presenta giocate estremamente importanti... da ricordare solo:

- una grandissima giocata di Hyda Yufuka che si pavoneggia per 10 minuti non rendendosi conto che nonostante la sua geniale intuizione la mano è persa....
- uno stramazzo della coppia comunista-riccio che si lasciano scappare solo la prima mano (avevano praticamente tutto ma Alan con il 2 di briscola fa sua la mano al buio)
- una enorme vaccata di Sergio che da socio con il 2 in piedi (2 chiamato dal duca a 75) regala 35 punti agli avversari
- il riccio che sbaglia a contare e fa perdere (60 pari) una mano che sembrava vinta al duca e al comunista

Top
- una partita soft a tabù dopo tanto tempo
- il panino con la bologna alle 2 di notte
- il Duca che pur di non farsi chiamare dal comunista abbassa chiamate impossibili... quando riesce nel suo intento la frase tipo è: "ottimo non ho neanche un 6" e il comunista ha chiamato il 6 :)
- le gatte di Elsa e i cuccioli di Alan
- il parcheggio del riccio

Flop
- Alan ormai è diventato un disturbatore... arriva e viene rapito da Sergio... poi parla per un'ora dei suoi cuccioli... poi alle 23 comincia a parlare di lavoro rovinando una serie di mani distraendo anche Stefano
- la concezione spazio temporale del comunista
- l'emicrania lancinante che costringe a letto alle 20 il buon Mau
- la totale assenza delle proverbiali arie di Nick

lunedì, novembre 12, 2007

Knowledge Monday - Mano della Scema

Il Conte Carluccio del principato di Cheglio, sorseggiando amabilmente un rosso d'altri tempi della Terra del Buon Vino e briscolando con i colleghi pensionati, suole ricordare che non v'è nulla di più deprimente di una briscola giocata inutilmente.
Non penso vi sia bisogno di sottolineare come il Conte non parli che in dialetto e come tale citazione in realtà sia riassunta in un'unica parola: una bestemmia.
La blasfemia però non toglie la poesia e sopratutto la velata ironia insita nell'affermazione di cui sopra; affermazione che è alla base dell'argomento del Knowledge Monday di questa settimana: la mano della Scema.
Mano della Scema
Una qualsiasi mano con un valore in punti equivalente a zero, nella quale sia stata giocata una briscola.
Di norma la mano della Scema è prerogativa del chiamante – ossia è il chiamante a giocare una briscola che non raccoglie punti -, specialmente in quelle fasi della partita nelle quali la terna avversaria teme di regalare inutilmente punti al chiamante e il socio teme di svelare la propria natura.

Etimologia del termine:
Non ho un ricordo nitido di quando sentii per la prima volta questo termine, però sono sicuro che lo presi in simpatia sin dal principio. La dicitura “Mano della Scema” è comunque spesso utilizzata a Taino, mio paese di residenza (per chi non lo sapesse).

Curiosità:
La moglie del Conte Carluccio, tale Piera, è famosa nella ridente Taino per essere stata immortalata mentre faceva il gesto dell'ombrello, indirizzandolo ai compaesani in seguito alla vittoria del Palio paesano da parte del rione di Cheglio. La suddetta foto venne poi messa in copertina al bollettino parrocchiale suscitando sgomento ed indignazione da parte di molti.

Nell'immagine potete apprezzare l'abilità nel gesto della signora Piera (di Cheglio).

venerdì, novembre 09, 2007

Il giovedì del Duca

Le pagelle del giovedì:

Il Duca è stato nominato Mvp in modo unanime e il secondo miglior giocatore è arrivato terzo, se non quarto.

Voto 10: Vittoria del Duca chiamandosi in mano avendo A,3,K e 7. Gli altri non si fidano e il Duca, nonostante due carichi a perdere la porta a casa. Evento rarissimo, complimenti!

Voto 9: Cappotto del Duca con Nick alla prima mano della serata, simbolo del dominio duchense della serata. Chiamata con A,K,7,5 e 2 trovando fuori 3,Q e 4. Chiamato il 4 obbligatorio al 69. Il voto è innalzato dall'ultima mano "random" vinta col 5 di picche.

Voto 8: Cappotto del Duca col Comunista. Avevano tutto o quasi, ma un cappotto col Comunista è sempre un evento da sottolineare. Merce rara.

Voto 7: Il rapimento di Alan appena arrivato da parte di Sergio sta entrando negli eventi classici del giovedì. Il "papà dei cani" giunge in orario tardo, dopo una durissima giornata di lavoro svaccato in scrivania e dopo una mangiata pantagruelica in pizzeria. Il nostro brama per mostrare il suo talento briscolaro ma dopo una manche viene rapito da Sergione con cui comincia deve ascoltare un monologo incomprensibile su telefilm di fantascienza degli anni Sessanta. Dopo un minuto in sottofondo si sente una musichetta famosa dei Simpons e dalla testa di Alan spunta una nuvoletta con disegnati quattro cagnolini di Pastore tedesco che saltano degli ostacoli. Mistero.

Voto 6: Torniamo al Duca. Chiamante gioca l'asso per primo (di briscola). Stefano abbocca con un carico e Nik da socio carica di picche. Manche vinta di un soffio.

Voto 5: Ancora Duca show. In una manche da non socio a raccattare da solo 84 punti. Maurizio e Stefano vengono travolti.

Voto 4: Cappotto sfiorato da Riccio e Mau. Quando ormai il Riccio assaporava il cappotto, Hydaiufuka trova il colpo della serata mangiando il Re con il Tre di Briscola.

Voto 3: Hydaiufuka insultato per essersi fatto mangiare il 3 di briscola da non socio e per aver dato 3 punti anzichè 4 in una delle prime mani. Partita vinta da chiamante Mau e socui Nick di un punto (profetizzato da Mau).

Voto 0: L'assenza di un paio giocatori prestati al misterioso "boschetto", ripudiati dai giocatori del tavolo del giovedì non per la scelta di abdicare la briscola, ma per la decisione di privilegiare l'ormai vetusto boschetto, piuttosto che la desertificazione completa.

martedì, novembre 06, 2007

Storia di una briscola

Mi trovavo a pensare ai primi tempi della briscola chiamata al boccale, quando ancora non era stata definita BdC e quando ancora i giocatori non si conoscevano bene... Ne è passata di acqua sotto i ponti, e proprio a quell'acqua volevo dedicare un post; sarà una specie di lista, che a piccoli punti segna la storia della bdc. chiunque volesse contribuire ad aggiungerne altri, ad aggiungere dettagli e a modificare inesattezze, le aggiunga come commenti; io poi le raccoglierò in un unico post finale.


- Inizia tutto in un lontano giovedì, quando, al TdG (tavolo del giovedì) sedevano i primi fondatori di questo particolare giorno settimanale assieme ad altri membri dei primi giovedì; al tavolo di fianco, intenti a parlare di calcio, figa e Ogame, sedevano il grande Duca e il Riccio. sentendo la parola chiave ( che haimè non fu figa ma ogame) Marcello e Il Furia, invitarono "all'assettamento" alla tavolata i due personaggi che si amalgamarono subito e divennero parte di quel gruppo che oggi tutti conosciamo.



- D'apprima il Riccio (che a quel tempo si chiamava ancora Andrea) non voleva imparare il gioco della Briscola, e con la tecnica dela donna arrogante di turno, non giocava mai. Tuttavia cedette alle carte e galvanizzato dai risultati che una sconfitta al King de Milan poteva dare ( risultati che appunto gli marchiarono il soprannome di Riccio) decise una sera di unirsi alla partita di Briscola... Credo che quella specifica iniziazione fu fatta da il Furia, Marcello, Il Duca e Sam. Al nome di Riccio si affiancò anche quello di Demente!! ( da ricordare che chiedeva chi fosse di mazzo, frase concepita per la scopa e poi assimilata dai briscolari).
N.d.a.
la briscola, come il King portò buone nuove per questo giocatore, che leccò a lungo le chiappe al suo professsore di "Omosesualità" ( se non erro quello era l'esame in ballo che ovviamente superò a pieni voti)


-Si unirono altri importanti personaggi e poichè il giovedì era sempre folto di gente, e a quei tempi si alternavano partite di Lupus a partite di briscola. Il primo giocatore introdotto fu Maurizio, compagno di corso del Furia, che subito si delineò per le sue abilità e per la sua chiamata preferita (taante briscole, tra cui le vestite ma senza asso e tre). Più tardi, anche il Duca, schierò al tavolo della briscola un grande campione: Nicola.
N.d.A.
le regole che tutti noi conosciamo ed abbiamo visto ufficializzate sul blog, sono state oggetto di lunghe discussioni, di circa 10 secondi l'una.


- La briscola divenne l'unico gioco del giovedì (interrotta soltanto dalla minzione collettiva) e si iniziarono ad inserire i primi nomi riconosciuti internazionalmente ( il TdG è una nazione in quanto è un luogo definito che contiene un popolo etnicamente omogeneo) che Maurizio sta riassumendo nella sua rubrica del Lunedì e le prime battute sul fatto che il socio indossasse la scritta in fronte.



- Ad identificare quanto la briscola fosse pregnante al TdG, venne creato Il Kit della briscola chiamata, esso conteneva: Manuale d'istruzioni, Cappellino del chiamante con velcro in modo che non si chiedesse più chi ha chiamato), carte adesibili al cappellino ( in modo che non si chiedesse più cosa fosse stato chiamato), Il statuo del liberthò (figura mitologica con la faccia della Lilla Shumi, e una mazza prepotente, che con il due di picche indicava chi fosse di mazzo), badje dei campioni ( questi diedero il via al nome Briscola dei campioni), la Palla di letame con mani ( indicatrice del socio) e un piccolo kit per le riparazioni.
N.d.A.
Elena, portò una sua foto da applicare al badje che rimase per sempre ad ammuffire nella scatola.




-Presto il kit venne incrementato, con l'aggiunta del kazoo ( suonato dal socio quando si rivelava e sostenuto dalle abili mani della palla di letame) e del campanellino del chiamante ( che utilizzava anzichè bussare)
N.d.A. Il campanellino veniva utilizzato dal Riccio per dare fastidio .





- La società della briscola, continuò a lungo e i giocatori orami affiatati avrebbero potuto concludere una partita vedendo come andava la prima mano. Ecco che quindi si iniziarono a regalare i carichi in prima, rendendo il gioco pazzo.




- Si iniziò a perdere l'uso del Kit ( che comunque fu utilizzato a sufficienza da ropere il statuo e la scatola, sostituita abilmente da uno scatolone gigante che ancora si trova al boccale) e si iniziarono a perdere alcune tradizioni, quali la chiamata pazza che salutava solitamente l'ultima partita.


-La prima distrazione furono le freccete, che comunqe non presero troppo piede, e si spensero nel nulla.


- Venne creato il blog ( sul quale oggi scriviamo ), e si iniziarono ad affiancare alcuni altri giocatori provenineti da luoghi più disparati, tanto che più di una volta si riuscì a fare il doppio tavolo e spesso si era costretti a giocare con 2 o 3 morti.



-L'arrivo sporadico di Alan, segnò un nuovo giocatore, che si stabilì sempre più frequentementye al TdG.




- La seconda distrazione, fu più intensa e apparì all'inizio di quest'estate: Il calcetto. Questo strumento prese molto piede all'inizio ma poi, con l'arrivo del freddo, soltanto raramente qualcuno si alza per fare una partita.




-Ripresa la briscola, il Blog iniziò a prendere davvero forza ed oggi riceve parecchie note alla settimana.



- La prossima nota la lascio per giovedì , dove un'altra serie di partite attende.





Riassunto Sondaggi

Il consiglio dei Campioni, per mezzo dei sondaggi pubblicati lunedì 29 ottobre 2007 ha deliberato a maggioranza assoluta le seguenti regole ufficiali della Briscola dei Campioni:
  • Si può chiamare il 4 obbligato in mano (ovviamente possedendo il 2)
  • È possibile chiamare una carta in mano a punti e successivamente cambiarla (purchè la chiamata non sia ancora conclusa)
  • Si dice cappotto la realizzazione di tutte le prese da parte della coppia chiamante. Si chiama controcappotto l'analoga totalizzazione di tutte le carte da parte della terna antagonista
  • È consentito bussare (per indicare al socio di prendere/rivelarsi)
  • Si può bussare solo ad inizio giro
  • NON è consentito chiamare a carichi
  • Nel caso il punteggio a fine mano sia di 60 punti pari, la vittoria verrà assegnata al chiamante e al suo socio
  • È consentito, chiamando a punti, il rialzo libero
  • Dopo che il socio ha giocato la carta chiamata è consentito A TUTTI parlare
  • Si può mandare a monte solo con ZERO punti in mano
  • E il Lohe è una checca.
In caso di necessità verranno postati altri sondaggi. Buon non-giovedì a tutti

lunedì, novembre 05, 2007

Knowledge Monday - Regola dello Spappero

Molti dei termini utilizzati al tavolo della BdC hanno origine in una specie di sottoscala della facoltà di Fisica dell'Università degli Studi di Milano.
L'argomento che ho scelto di trattare oggi è l'ormai famosa “Regola dello Spappero” (anglicizzabile in “Rule of Spappero”).
Regola dello Spappero
Finché non è palese, o ragionevolmente sospettabile, chi sia il socio, è suggeribile che il chiamante conceda a ciascun giocatore una mano relativamente sostanziosa a punti, senza che questa possa compromettere la partita. Di norma colui che ha chiamato lascia prendere a turno un carico canonico o di Ligornetto ad ogni giocatore.

Il senso della regola sopra citata è legata al rischio per un chiamante con carichi a perdere, di portare tutti i carichi ai non soci una volta che l'eventuale socio-non-troppo-fornito-di-briscole si mostri. Per un semplice ma estremamente efficace ragionamento statistico è meglio spalmare i danni, mantenendo la possibilità di dare punti al socio, piuttosto che concentrare i punti in poche mani che potrebbero diventare facile preda degli avversari.

Diego Delle Cave detto Spappero nell'umidità di Metanopoli.


Etimologia del termine:
La regola prende il nome dal primo giocatore ad averla enunciata ed applicata. Chiaramente Diego Delle Cave detto Spappero non ha avuto la megalomania di chiamarla subito con il proprio nome, o meglio soprannome.
I colleghi briscolari hanno però riconosciuto la validità di questa semplice regola e hanno deciso di conferire il giusto tributo all'ideatore della stessa.


Curiosità:
Il nomignolo Spappero, come in parte potete verificare guardando la foto allegata, è dovuto alla somiglianza del Delle Cave nei modi, nella simpatia e anche nell'estetica, con i famosi personaggi del terrunciello o di Attila impersonati da Diego Abatantuono.

venerdì, novembre 02, 2007

Un giovedì sottotono

Giovedì primo novembre... giovedì di festa sicuramente influenzato dal ponte vacanziero.
Il clima del boccale è in effetti quantomeno cupo... corvacci che scendono dal soffitto, zucche ovunque e una specie di scimmia (in realtà si trattava di un gatto nero) appesa alla porta... rimasugli di quella che probabilmente è stata una divertente serata di Halloween.
Già alle 18e30 si notano dei Campioni che passeggiano nel cortile del nostro locale preferito, anche se l'assenza di alcuni dei nostri eroi è già stata preannunciata con un congruo preavviso.
La serata di gioco si trascina però stancamente... si fatica spesso a trovare il quinto , passano chiamate altissime quali TRE o RE con una disarmante continuità... a memoria non ricordo una sola mano degna di essere raccontata...

Il locale è pieno quindi anche i soliti panchinari che dopo aver finito di lavorare solitamente si aggiungono sono piacevolmente costretti a continuare a ricevere ordini, cucinare hamburger e patatine o preparare “pesantissimi” cocktail... Siamo addirittura costretti per un'oretta a “concedere” il tavolo del giovedì ad un'orda di barbari che arriva attorno alle 23.

Il tavolo subisce perfino l'embargo di alcuni pseudo panchinari tipo Elena che prima non lasica giocare Ponzio perchè vuole giocare anche lei e quando le si libera il posto si mette a leggere... o il comunista, con 2 occhiaie oscene, che fa il permaloso e ci lascia in 4 per non aver ben interpretato una battuta del furia. (a scusante del comunista bisogna dire che era completamente sobrio quindi totalmente incapace di intendere e di volere)

Un momento però importante nella serata c'è... Stefano viene nominato ufficiosamente Campione per la sua abilità e la sua spregiudicatezza (l'incoronazione ufficiale avverrà al più presto) e il contestuale declassamento di Michel a panchinaro... il ragazzo in preda alle tempeste ormonali dei suoi 22 anni trascorre più tempo in Austria che tra le mure amiche del giovedì del Boccale quindi viene spostato con riserva tra le riserve :) (ovviamente tutti noi siamo ben felici che la sua relazione continui e gli auguriamo sinceramente tutto il bene possibile)


Pro della serata

  • la carbonara della Elsa

  • le 2 ore che il Dave ci concede...

  • il Boccale pieno (anche se di ragazze piacenti 0)

  • il calcio balilla

Contro della serata

  • Il gatto (scimmia) che pendeva sulla porta

  • il comunista sobrio

  • il riccio che si presenta sempre al telefono

  • il culo sfondato nella scopa della coppia Riccio Hyda che ha letteralmente asfalatato la coppia Furia Duca