venerdì, febbraio 20, 2009

Alla conquista del mondo

Una missione fu data nelle mani del Conquistatore. Dopo anni di pace e tranquillità, I cinesi andavano eliminati!

E fu così, che partendo dal Madagascar, armato solo di qualche fiero combattente e una manciata di sassi, il conquistatore decise di restituire ai suoi fratelli neri la propria terra natale. Contando pochissime vittime, il conquistatore, liberò l'africa del sud ed il congo, attendendo poi di sapere le notizie dall'altroo fronte di combattimento... in effetti, la campagna d'egitto, guidata da un suo sottoposto, fu molto più pericolosa e atroce di quella del conquistatore, ed il risultato portò si, a riavere l'africa ma con solo due truppe a tenere il fronte delle piramidi....


Ignorando il regolamento del grande gioco del razzismo che impone al cinese di andare dal negro, il conquistatore provò a dialogare con i gialli di re carletto, trasformando così il proprio nemico originale nel più fidato dei suoi alleati.


Dunque la sfida era cambiata. il conquistatore decise che prima di eliminare i cinesi lontani, avrebbe vendicato i sopprusi fatti alla propria gente dagli europei e dai loro discendenti ribelli americani...
Placisi nel loro compfort, ed attenti solo alle lusinghe degli altri capi di stato, gli europei lasciarono sguarnita la loro patria, dando al conquistatore l'occasione per vendicarsi dello schiavismo...

il trattato di non belligeranza con i cinesi resse nonostante sia gli africani che i cinesi avrebbero potuto vicendevolmente indebolirsi, creando ciosì un'egemonia sul pianeta intero.



Nell'ombra americana ed asiatica, tramavano però gli altri capi di stato, continuando a bisticciarsi qualche territorio per ottenere truppe fresche... ma il tempo a loro disposizione era ormai giunto alla fine. Dopo la campagna europea, toccava ai figli ripudiati dell'inghilterra pagare per lo schiavismo, e passando dalla groenlandia seguiendo le rotte dei vichinghi, il conquistatore spazzò via le prime resistenze ed insidiando le prime colonie in america.
Un tentativo devastante, arrivò proprio dagli stati uniti, che coalizzarono le ultime forze n un assalto che risuonò in potenza fino all'inghilterra.

non ci volle molto però al conquistatore per riprendersi le terre del vecchiomondo appena sottrattegli e riposizionare un fronte benfornito in groenlandia.


ormai era questione di tempo. le fortune decisero che il capo afircano avesse ragione, e una serie di soldati si unirono ripetutamente alla sua missione, ponendo fine ben presto a quel che restava dell'america schiavista.


Dalla parte opposta del Pacifico, i cinesi però diventavano sempre più forti, tentando un ultimo assalto che gli avrebbe garantito vita eterna contro un manipolo di cazzutissimi padani... All'insaputa di tutti, essi avevano stretto alleanza con la mafia asiatica, e proprio in Jacuzia fecero notare la loro potenza difensiva. nonostante tuitti fglil sforzi, Re carletto non riuscì ad entrare in siberia... lasciando così la possibilità al conquistatore di dare giustiza alla sua missione originale...

Passando dalla kamchacta tutta l'asia cadde sotto le clave e i sassi africani; l'america del sud fu sopraffatta dall'invasione da nord e da est. Soltanto un brasiliano resistette all'assalto finale del conquistatore, e riuscì anche ad entrare nella storia, recuperando per brevissimo tempo l'africa occidentale... Ma la potenza del conquistatore era ormai infinita, ed anche un ultimo manipolo di uomini si unì per dare la nuova forma al mondo....




Ebbene si, signori, adesso che avete letto queste righe, anche voi potrete conoscere il perché e il come, il conquistatore, Marcello l'africano, pose l'effige nera su ogni singolo stato del pianeta terra della galassia di Risiko.