lunedì, ottobre 29, 2007

Knowledge Monday - Carico di Ligornetto

Ho deciso di appropriarmi del primo giorno lavorativo della settimana per creare un nuovo appuntamento periodico per il blog Asso di Anfore: il Knowledge Monday.
Ogni lunedì mi impegnerò a descrivere e spiegare i termini tecnici utilizzati al tavolo della Briscola dei Campioni, sia per facilitare la stesura dei rapporti al venerdì, sia per alimentare la speranza che prima o poi tali termini vengano universalmente utilizzati ogni volta che qualcuno gioca a briscola chiamata.

Carico di Ligornetto
Raggiungimento in una singola mano del valore in punti equivalente ad un carico, con l'utilizzo delle sole figure [Re, Donna e Fante].


Etimologia del termine:
Il primo ad introdurre al tavolo della BdC il concetto di carico improprio fu il sottoscritto - non per altro ho deciso di iniziare il Knowledge Monday parlando di Carico di Ligornetto. Memore delle esperienze con i briscolari tainesi, e soprattutto chegliesi, ho sempre apostrofato una mano, come da definizione, con la dicitura: carico svizzero.
L'etimologia del termine è forse da ricercare nella somiglianza di un gruppo di carte vestite quali Re, Donna e Fante ad un drappello di guardie svizzere.
Va da sè che in un locale tanto vicino al confine elvetico una simile espressione non può che riscuotere successo. L'evoluzione da carico svizzero a carico di Ligornetto è stata pressoché immediata. Subito dopo aver spiegato al tavolo il motivo per il quale chiamavo così le mani da definizione, ho pensato di chiedere loro il nome di un paesino svizzero nelle vicinanze, cercando, attraverso una sinèddoche, di rendere più amichevole l'espressione.
Ligornetto è subito stato scelto da tutti per simpatia e musicalità.

Curiosità:
Nei primi tempi, a causa della mia memoria selettiva - dimentico tutto -, spesso invece che dire Carico di Ligornetto dicevo Carico di Ligonchio.
Essendo Ligornetto proprio al confine, quando in una mano di sole figure si supera abbondantemente il valore in punti di un carico, i giocatori più esperti in geografia locale citano altri paesini svizzeri più lontani.

Sondaggio

Si invitano tutti i Campioni ad andare al seguente link
Sondaggio
a decidere uniformemente e democraticamente le regole generali della Briscola dei Campioni

venerdì, ottobre 26, 2007

Saccolenzuolo

E' stato davvero un giovedì pazzo...
Intervengo per svariati motivi ma vorrei fare alcune puntualizzazioni su quanto scritto dal grande furia:

- cosa vuol dire dietroloquenza? :)
- mi stupisco che un tavolo di Campioni non abbia capito la mia giocata del secolo nell'ultima mano, il Riccio aveva proprio giocato bene ma negli occhi gli si leggeva il bluff... (non dimenticate che sono uno dei migliori giocatori di Lupus del boccale) e poi una delle regole più importanti del nostro tavolo non è "Meglio al socio che al chiamante?" Quindi a 4 mani dalla fine con 2 carichi una briscola a scendiletto e una scartina, sospettando del grande bluff del Riccio, mi sembrava d'obbligo dare il carico a Mau conscio del fatto che il buon Furia avrebbe subito dopo potuto dire tronfio e soddisfatto "Tutto mio".
- che io mi ricordi ho subito il primo cappotto ma chiunque era seduto al tavolo ha capito che se l'immenso Sergio avesse giocato quel che gli dicevo al posto di fare di testa sua l'avremmo salvato.
- bello il cappotto fatto con Stefano perchè avevo chiamato il 2 a 91 e ho bussato in prima mano... poi è chiaro che avendo tutte le briscole è stato facile...
- ho chiamato la donna con J7542 e ovviamente ho perso male...
- ho giocato in maniera orrenda una mano da socio con Elsa... ma ero ancora contrariato per il cappotto evitabile subito pochi istanti prima... in questa mano il peggior Duca della storia
- bellissima la felpa di Ste... meno le calzette...

Giovedì pazzo

L'ultimo giovedì è stato un turno strano della Briscola dei Campioni.
Cappotti, tentativi di cappotto, chiamate inverosimili e giocate pazze sono state il tema dominante della serata.
Dopo il primi cappotto di riscaldamento subito, dovuto ad un errore di gioco del più che panchinaro Sergione, il buon Duca si riscatta tentando dapprima il cappotto impossibile (col furia ma senza re, unica briscola mancante) e poi riuscendoci con Stefano. Cappotto sventabile solo alla prima mano a causa della quantità e qualità di briscole in mano alla coppia vincente
Nei successivi giri ci prova ilFuria con Maurizio ma le 3 briscole mancanti e una distribuzione delle stesse infelice infrange i sogni di gloria dei due astrofisici.
Successivamente Maurizio ci riprova chiamando un tre e bussando al buio e trovando ilFuria con materiale insufficiente per puntare al cappotto.

Da questo momento in poi il livello della chiamata si fa quantomeno bizzarro. ilFuria chiama 4 al 63 forte di QJ762, fortunatamente salvato dal Riccio che alza al 64. L'abbandono di Nicola e il susseguente riassestamento delle panche vedono la bizzarria crescere a dismisura grazie anche alla dietroloquenza del Duca. il Riccio prova una chiamata a punti senza asso e tre. La bussata in prima mano rivela come socio lo sfigato della settimana: ilFuria, che porta solo un misero 5 al chiamante e pochi punti. Disfatta.
Ancora di più il brillante Hida Yufuka si sbrana dapprima con il riccio per una chiamata attorno al 90, che verrà poi persa per aver trovato il Duca in piedi, dopodichè vince una chiamata contro ilFuria, sopra i 70 punti ma senza asso perdendo miseramente.
La serata prosegue con chiamate brillanti sopra i 70/80 punti spesso, troppo spesso, esagerate. Non ultimo ilFuria chiama e trova in piedi la Donna. Una brillantissima sequenza di giocate del Riccio, che puntava a far ricadere i sospetti sull'innocente Maurizio avrebbero portato alla vittoria se il buon Duca non avesse abbandonato il senso comune, il ragionamento e la logica scaricando, furibondo, un carico sul povero Maurizio. Carico che ha fatto la differenza...

L'intensa serata ha anche visto l'inserirsi, oltre che di sergio, di outsider del calibro del Comunista, ora noto come Sodom. Tali mani non meritano neanche la menzione se non, magari, in film comici di scadente qualità.
Appagati dalla qualità di gioco e chiamate espresse durante l'intera serata i Campioni hanno deciso di concedersi presto il meritato riposo, pronti a dare ancora spettacolo nella prossima settimana.

mercoledì, ottobre 24, 2007

Sgub

Per dirla alla Biscardi domani ci potrebbe essere una grossa sorpresa... per la prima volta nella storia del giovedì del Boccale il furia è in forse...

però sicuri presenti ci sono Duca, mau, Nick, riccio, hyda hyufuka più tutti i "lavoratori" del Boccale :)

venerdì, ottobre 19, 2007

Gli highlights del giovedì

Un bel giovedì come tutti quelli al boccale. Pochissimi clienti nel locale e così gli allenatori hanno svuotato le panchine. A un certo punto c'erano due tavoli attivi di briscola, fantastico. Qualcuno ha tentato di proporre timidamente un "Lupus in tabula", ma è stato spernacchiato dalla maggioranza. Ormai il giovedì è il regno della briscola chiamata, nonostante la concorrenza dell'odiato calcetto (sport minore come il fratello maggiore calcio) che causa un po' di turnover. Come detto si sono svuotate le panchina e sembrava di assistere al "garbage time" di una partita Nba, dove il match è già in ghiaccio per un netto vantaggio di una squadra e i coach mandano in campo le riserve delle riserve. Ai tavoli erano infatti attivi il Comunista, Sergio, i "panchinari d'oro" Stefano e Danilo e rulli di tamburi...Sam. Sul nostro tavolo, il Comunista ha dato spettacolo con qualche giocata interessante. Una chiamata in mano dove è arrivato a 45 e altre perle discrete. Ovviamente era ubriaco. In una chiamata a dir poco coraggiosa, Sam (con Asso e Re) ha trovato il Comunista con un 4 in piedi. Hanno rischiato il controcappotto con 100 punti a 20. Il Duca e Nick hanno rischiato il cappotto con il Duca che aveva Asso, Tre, Donna che ha trovato fuori Re, Fante, Sette e Quattro. L'assenza di semi omologhi ha impedito il cappotto.
Cappotto che è arrivato nel tavolo di "prima serata", sempre con Nick socio e chiamante Marcello, il quale con Asso, Re, Donna e qualcos'altro ha trovato fuori Tre, Sei, Cinque e Quattro. Mangiato il Fante, il cappotto della serata era servito (P.S.: Il Duca era in turno di riposo).

venerdì, ottobre 12, 2007

Un altro giovedì

Dall'orario in cui sto scrivendo si noterà che non è stato il solito giovedì ad oltranza... Gli impegni accademici e lavorativi dei Campioni pesano sempre di più quindi le serate finiscono prima dell'orario standard... (le 2 e mezza).
Serata caratterizzata dalle assenze di Maurizio e del riccio ma anche dalla presenza di parecchi panchinari che non hanno mai fatto mancare il numero minimo per giocare.
Giocate degne di nota:
1- hyda Yufuka vince una partita alla prima mano... chiama la donna e gioca un 3 di quadri, nick gioca il 3 di cuori, alan mette la donna coperta di fiori e il furia gioca il 3 di fiori... il duca ultimo gioca la donna coperta di picche... la donna è proprio quella di picche, ai 36 punti in prima mano vanno aggiunti asso, tre e re nelle mani del chiamante quindi partita vinta in prima mano...
2- chiama sempre Hyda e il socio è ancora una volta il duca che viene costretto dal bussare del chiamante a giocare il 2 coperto in prima mano... 2 in piedi e sconfitta scontata per la coppia hyda-duca in una partita interminabile in cui i 3 impiegano 20 minuti a giocare ogni carta... i 3 sono Nick, Alan e Stefano
3- tentativo di cappotto sempre dei soliti 2 Hyda e Duca sventato dal jack di quadri del furia... cappotto impossibile... ma curioso come il duca non abbia mai le carte per chiamare, passano ore senza 1 sola chiamata, e poi quando chiama rischia il cappotto... in questo caso la chiamata era anche abbastanza pazza...
4- Hyda Yufuka in serata di grazia fa una vaccata enorme... si chiama in mano il 6 di quadri avendolo giocato coperto in prima mano e subisce 100 punti rischiando il controcappotto :)

Nessuna chiamata oltre il 69... carte bruttine per tutti...




lunedì, ottobre 08, 2007

Alcuni segreti della briscola dei campioni

1. Se il chiamante al primo turno gioca per primo e al tavolo siede il Furia, vista la dentenza a sletamare carichi, è probabile che il chiamante esca già con una briscola.
2. Prega di avere dei punti in mano da smistare nei primi giri, altrimenti sarai definito subito socio.
3. Ogni tanto è meglio tenersi i carichi perchè è ormai prassi chiamare con l'asso fuori.
4. Se hai l'asso di briscola e non sei il socio, meglio non tentare di mangiare il tre ma di fare più punti possibili.
5. Se il socio è messo male è probabile il tentativo di zancarlizzazione con qualche strozzo fasullo. Meglio non fidarsi.
6. Se lasci ultimo il chiamante per qualsiasi motivo, sei il socio.
7. Mai fidarsi del Duca.

venerdì, ottobre 05, 2007

Chi ha chiamato cosa?

La Briscola dei Campioni ha una peculiarità che difficilmente troverete in un qualsiasi altro tavolo da gioco: la mancanza di punteggio.
Il frequente avvicendarsi di giocatori - spesso si gioca con uno o due morti, ancor più frequentemente si assiste ad un turnover senza soluzione di continuità - aveva inizialmente fatto desistere i più volenterosi dal registrare i risultati sul tipico foglietto di carta riciclata a cinque o più colonne. A memoria il sottoscritto ricorda una sola serata durante la quale si cercò di ufficializzare le partite, e ripensandoci mi sovvengono solo alcune timide proposte in merito al censimento delle mani giocate.
Con il tempo la BdC ha assunto ben altro valore, distaccandosi dalla mera definizione di chi sia il migliore al tavolo - per lo meno nell'arco di una serata -, e affermandosi sulla ricerca della perfezione nel gioco della Briscola: la BdC è, per la chiamata al 2, l'analogo dell'Accademia della Crusca per la lingua italiana...o, se non altro, cerca di essere tale.
A tal proposito ieri (giovedì 4 ottobre 2007, ndr) nella ormai nota patria della BdC, il Boccale di mezza via, i giocatori hanno assistito ad un ricco compendio di combinazioni pregevoli e di bestialate.
Il titolo del mio intervento - Chi ha chiamato cosa? - è forse la frase chiave di un panchinaro che nella serata di ieri, suo malgrado, si è evidenziato più che altro in senso negativo. Il 2 misterioso chiamato da Stefano aleggia ancora negli incubi di Sergio, forse ancora frastornato da una precedente mano, nella quale il chiamante e lui, in qualità di socio, avevano concesso agli avversari ben 46 punti senza neanche costringerli all'uso di una briscola.
Una regola fondamentale da tenere presente al tavolo della BdC è che i campioni scansionano ai raggi X ogni giocata, nulla sfugge all'attento occhio di chi ha reso leggendario il tavolo del giovedì. Ma soprattutto il socio deve essere un fine Zancarlo (dalla tradizione gaelica: mitologico personaggio in grado di trasformarsi all'occorrenza in una volpe), tenendo presente l'ABC della chiamata:
  • MAI regalare dei punti al chiamante a meno che tu non sia messo bene in materia di briscole;
  • se un giocatore lascia il chiamante per secondo e tu non gli dai nemmeno un punticino...i campioni sentono puzza di socio;
  • se sei il socio, giochi dopo il chiamante che ha giocato un carico, non hai seguito le indicazioni riportate nei due punti precedenti e non cali una briscola...beh...aspettati il fioccare di carichi.
Se da una parte Sergio (dalla tradizione gaelica: un ciarliero gigante amante di Battlestar Galactica e capace di preparare degli hamburger letteralmente fenomenali) ha animato in maniera pittoresca la serata, molti - tra i quali il sottoscritto, ahimè - ricorderanno più che altro l'ennesimo cappotto del Duca, che continua a lamentarsi di non aver carte per chiamare o di essere costretto a chiamare a 85 quando ne ha di decenti, ma poi riesce ad infilare degli stramazzi con regolarità disarmante. Nel caso in oggetto, il Duca è riuscito ad ottenere questo ottimo risultato trovando un socio, Stefano, ben fornito e in favorevole posizione, appena dopo il chiamante, ma anche puntando sul cavallo vincente, rischiando di perdere quando ha mangiato una delle poche briscole non giocate dal socio. Lo stesso Duca in una precedente partita, da socio, aveva mostrato tutto il suo gioco spettacolare portando a casa, al buio, più di 30 punti senza nemmeno scomodarsi usando una briscola.

Da segnalare infine una prima mano da 34 punti:
  1. Marcello chiama il 3 - evento assai raro al tavolo della BdC.
  2. Il Furia, Marcello e il Duca giocano tre 3 coperti. Hyda conferma la sua sodomia non giocando coperto e calando un 6 di cuori e il sottoscritto, sull'orlo del mandare a monte, gioca un Re di cuori sperando che il socio non si sia esposto.
  3. Il socio prende 34 punti.
Dubito fortemente che simili giocate si vedano da altre parti. ^_^