giovedì, settembre 25, 2008

AUGURI RICCIO

Quest'oggi è il compleanno del Riccio...

Lui non festeggia questo giorno, tuttavia mi sembra bello porgere gli auguri!


Auguri riccio....

Comunicazione di servizio

In data odierna, giovedì 25 settembre 2008 presenzierò al boccale ma il mio arrivo sarà attorno alle 23.30-24:00 . Questo pechè devo portare mio padre a Milano in stazione Centrale.

martedì, settembre 23, 2008

Il ritorno del Macumboso


Nick ha sempre avuto strani poteri... perfino Paolo Bettini sembra temerlo...

domenica, settembre 21, 2008

Comunicato speciale. Calcio a 5

Come aleggia ormai nell'aria da qualche tempo, si pensava di organizzare una partita di calcietto 5 VS 5 grazie anche alla disponibilità di posto che può garantire il Duca.

Pubblico questo post per chiedere la presenza dei vari giocatori.

Io PROPONGO SABATO 4 OTTOBRE ( TRA 2 SABATI - causa mondiale di ciclismo di merda) POSSIBILMENTE AL MATTINO;

pregherei tutti di postare la disponibilità sia relativa al giuoco che alle varie preferenze di date e orari.


I Giocatori, fino ad ora proposti sarebbero:


DUCA
MARCELLO
RICCIO
MAURIZIO
ALAN
NICK
HYDA YUFUKA
SODOM
(amico di duca e fratello di amico di duca)

venerdì, settembre 12, 2008

Una mano... AL BUIO

Non ho intenzione di dilungarmi sui motivi che hanno portato il boccale di mezza via a trovarsi senza corrente elettrica in questo giovedì; di parole ne sono già state dette a sufficienza e di persona, e ritengo sia stata la maniera migliore per poter discutere di certe cose...


Tuttavia il fatto c'è - o meglio c'è stato- e quindi i campioni si sono trovati senza luogo di ritrovo per la classica briscola... Ma la denominazione Campione, non nasce del nulla, ed essi, impavidi e imperterriti, MUNITI DI CANDELE si sono recati al locale, pronti per una serata atipica...


la prima partita a Lume di candela si svolge tra Me, Duca, Sodom, Ponzio ed Elena. A prescindere dalla qualità di gioco ( della quale evito i commenti) la sensazione di giocare al chiarore tremulo di una quindicina di candele, nel completo silenzio di un boccale senza musica e vociare è stata davvero bella... L'arrivo di Nicola e Hyda Yufuca, rende il gioco di una qualità nettamente superiore, ma comunque l'atmosfera rimane pacifica e rilassante, tanto che il fruscio delle carte faceva da padrone molto spesso... Ma si sa, il corpo ha molte necessità, ed una di queste è il cibo... Una breve gita fino al Cionso ci distoglie temporaneamente dalla struttura medioevale, riportandoci in un luogo dove la corrente elettrica illumina la serata...


Seppur breve, il soggiorno al Cionso, permette al fascino di nicola di manifestarsi, con una conquista di un Culandra (Frocio Baggins) che con la scusa di avere la sciatica, è rimasto a guardare - secondo fonti attendibili in modo langiodo- il nostro giornalista preferito.



Dopo la nutrizione - non del tutto soddisfacente- si è giocato ancora un po' a briscola in una quasi totale assenza di eventi di rilievo - tanto che, dopo poco, si è terminato di giocare. A questo pèunto della serata, Hyda, ci abbandona e torna in quel di casa sua... Dopo pochi minuti di proposte, viene identificato nel gioco "Il mistero dell'abbazia", il proseguimento della serata... Dopo un'oretta e mezza circa, il duca - alias Padre Bossi- scoprirà l'assassino portandosi a casa la partita...



Finita la serata, si rimane a parlare ancora un po' delle cause e degli effetti del buoio della serata, dopodichè, Io Duca e Sodom, ci siamo concessi un ottimo bicchiere di latte, al distributore di brenno prima di accomiatarci.


Un piccolo intramezzo c'è stato quando, complicità globale, si è posizionato un legno nel tubo di scappamento della panda di Sodom, un legno a picchettare il posteriore, una mattonella dietro la ruota anteriore e il sollevamento del tergicristallo anteriore... Sodom si è accorto dei primi due, la panda non ha subito il rallentamento previsto dovuto alle mattonelle e il tergicristallo gli è stato abbonato.



In SOSTANZA ( prendendo esempio dallo stile Ducano dei report serate)



PRO:
Una bella sensazione nello stare a lume di candela e nel silenzio
La tenacia di trovarsi nonostante le problematiche
Una patata non male a servire al cionso
Il latte prima di coricarsi
La bevuta offerta dal Ponzio
L'idea di bloccare una panda con un legnetto
L'arrivo del Riccio il quale, messosi al fianco di Sodom, permette a padre brutschifus di avvicinarsi alla vittoria.

CONTRO:
La mancanza di clientela - a livello economico-
Il Culandra
La Pizza microscopica del Cionso che galleggia nell'olio
La cera che sporca ovunque
La malriuscita del piano Blocca-sodom-panda

martedì, settembre 09, 2008

Trasferta Pisana per ilFuria

YAAAAAAWN!
Buongiorno a tutti i Campioni, gli osservatori e i (pochi) goisti che leggeranno queste righe.
Rieccomi dalla trasferta pisana... Che dire? In sostanza non ho cambiato idea sul go dal vivo (non mi piace granché, meglio online. Il torneo nel complesso è andato bene (3 vittorie su 5 partite) anche se la quarta vittoria poteva starci ma... non è stato così.
Seguirà una (non tanto) breve cronaca delle mie giornate. Agli assodianforisti dico che non sarà un post comune in quanto non saranno gli unici a leggerlo, ma dovrà lasciare spazio a quei quattro goisti che leggeranno.

VENERDÌ 5 - L'arrivo

Partenza alle ore 14.20 da Varese. Poco da dire, viaggio lunghino ma non stressante, l'autostrada della Cisa assolutamente CRIMINALE: mi rifiuto di pagare pedaggio per un'autostrada con il limite di 60-80 all'ora e fatta così male...
L'arrivo a Pisa è caratterizzato da un caldo così umido che neanche un milanese può capire. Forse qualche congolese o abitante dell'africa equatoriale (di cui la città è piena) si sentirà a suo agio a ricordare la terra natìa e l'elevato tasso d'umidità.

SABATO 6 - Torneo, I giorno

Il primo giorno inizia presto, ore 6.40 causa "nanna" anticipata la sera prima. A causa di patti precedenti dovrò resistere fino alle 9 per nutrirmi, caso più unico che raro. Il vero problema è che la mia socia ha bidonato, arrivando tardi, non caricando il cellulare e non portando la sua parte dell'accordo. Mi arrangio, ormai sul vertice del crollo di zuccheri, e strabilio i goisti nel momento dell'estrazione del Nutellone... Il pane viene intinto direttamente
nel nobile fluido e si assistono a scene memorabili: dapprima Wiles favorisce dello spuntino, dopodichè il 4 dan Marigo ci delizia mostrandoci cosa significhi davvero amare la nutella. Lui non se ne nutre: la vive. Dopo scene raccapriccianti in cui non c'era una parte del viso del 6 volte campione italiano senza nutella (compreso il naso colante) si ristabilisce la calma e siamo pronti ad iniziare il torneo.
Pronti via sconfitta.
Nella pausa tra un turno e l'altro mi accorgo di aver offerto al povero kaiou almeno... ehm... 6 volte la nutella nonostante lui rifiuti sempre adducendo motivi più che validi. Il povero kaiou ha imparato a compatirmi per il mio alzheimer...
Dopo un altro spuntino, affiancato dalla conoscenza dell'ottima Sig.ra Rossi (con la quale parlerò ben più che con la figlia in questa giornata di torneo) mi tocca la partita con la persona più lenta presente tra gli iscritti. Decido di giocare d'astuzia, mi porto in vantaggio e sfrutto la velocità del mio stile di gioco, riducendolo in byo-yomi e rispondendo in massimo un paio di secondi. Vittoria mia per tempo, quando il mio cronometro segna ancora 53 minuti di tempo disponibile.
Tra i goisti il clima è gioviale e spensierato, tipico di manifestazioni amatoriali.
La situazione meteo è terribile, abbiamo giocato due turni stipati in un locale senza aria condizionata con un caldo ed un umidità terribili, ma il terzo turno è ancora peggio, a causa dell'elevata concentrazione di persone, diventa un turno di resistenza più che d'abilità. Mi tocca la velocissima Beatrice che, forse fiaccata dall'atmosfera insostenibile, riesce a farsi uccidere un gruppo di 24 pietre , col quale sogno il premio per il gruppo più grosso catturato, e abbandona. Il pomeriggio volge al termine, ma così non si può dire dell'afa. Dopo qualche chiacchiera e qualche abbondante dose di nutella procedo con una doverosa doccia, che rinfresca molto ma per poco tempo.
La cena goistica è caratterizzata dall'insistenza di steuu e dell'altro goista varesino, tutti intenti a convincermi a giocare al club. Quando la situazione sembra farsi insostenibile è Elena a salvarmi, riscattandosi dal bidone mattutino. La serata finisce con la piacevolissima compagnia di Wiles, Mizzy, Othlen, Adriano, e Cosroe. La sagace Mizzy riesce a scoprire la mia identità (mi ero presentato infatti col mio nickname alternativo, Nessuno) e promette di mantenere il segreto.

DOMENICA 7, II giorno

Altra levataccia il secondo giorno, per offrire la colazione a base di nutella a chiunque. Peccato che l'invito sia accolto veramente da pochissimi. La situazione meteo è sostenibile, ciononostante perdo il primo turno in una partita eccezionalmente bella contro un 13k. Il turno sbriciola i miei sogni di gloria, con la cattura di un gruppo di 31 pietre che rimarrà il più grande del torneo.
Il turno finale pomeridiano mi vede vincitore contro Mauro, un simpaticissimo energumeno romano, col quale ho chiacchierato tantissimo in tutti e 2 i giorni. Lui e la sua ragazza veramente persone piacevoli. La partita, che mi vede in vantaggio mi vede perdere un gruppo e un'infinità di punti. Inaspettatamente dopo due mosse riesco a sfruttare un simile errore avversario. Alla fine Mauro invade alla disperata, ma riesco a non farlo vivere.
Dopo le premiazioni e i saluti passo una piacevole serata in compagnia dei fratelli dal Dosso e di Kaiou, che mi insegna un paio di cosette che potrebbero tornarmi utili...

LUNEDÌ 8, Trasferta spezzina

Altra levataccia alle 6.15, per l'ultimo giorno: la trasferta spezzina. Che dire? Tanto tanto parlare, un po' di cammino, tanto tanto mangiare e un paio d'ore in compagnia della famiglia Rossi (e del loro gatto ma non della loro mosca). Alle 23 circa una pizza mi dà le energie per il ritorno. Partenza circa a mezzanotte, tocco il letto attorno alle 4. 21 ore e 30 minuti devastanti.

Riassumendo:

PRO:

1. La Sig.ra Rossi
2. Emiliano che... non tradisce le aspettative
3. Mauro ed Enrica
4. L'ospitalità della fam. Rossi
5. il MARE
In ordine sparso: Kaiou, Julian (l'uomo delle sette pietre di hokuto), Wiles, Mizzy il sabato, La valletta Othlen, Francesco e la Nutella, viaggiare di notte, lunedì 8 nella sua interezza (e altro ancora)

CONTRO:
1. I goisti di Varese
2. il Go dal vivo
3. I baffi di Emiliano......
4. Mizzy che domenica non magna la nutella come promesso...
5. L'autostrada della Cisa e le autostrade liguri (a sestuplo limite di velocità)
Dopodichè: i goisti che non capiscono la mia vera identità,la schiacciata al salame, il caldo e l'umidità, l'ustione facciale di lunedì, l'orario di rientro (e altro)

venerdì, settembre 05, 2008

Boccale show!

Un giovedì da antalogia, nel quale i picchi gestionali si manifestano con foga inumana.


Mi sono perso il benvenuto di Sergio il quale da l'incipit alla serata con una perla rara; Qualcuno - credo Il duca correggetemi se sbaglio- domanda a sergio un panino. Con la classe tipica di un oste ristoratore, il nostro Sergione, indica la porta dicendo: "quella è la cucina, fattelo tu"...


Non so se tra questo episodio ed il mio arrivo ci siano altri eventi particolari, posso dire che al tavolo con Duca, Hyda, Sodom ed Elsa, si gioca una briscola abbastanza blanda con qualche sprazzo luminoso. all'abbandono di Sodom, si inserisce il Ponzio, il quale, ricevute le carte, si alza per andare a preparare qualcosa da bere; Un sinuoso e opportunista Nick, si siede e iniziano una serie di partite abbastanza belle; interrotte tuttavia, dall'inaffidabilità feminile-fumatrice di Elsa, la quale verrà sosituita a tratti da Sodom e poi finalmente dal riccio!



A proposito di Elsa; la sua macchina, parcheggiata in modo da dover far spostare il pianeta alla sua partenza - cosa che continuo a non capire è il perchè la gente che ci copnosce e sa che il giovedì permaniamo ad oltranza, non mette le macchine in posizione tattica se sa che si deve levare dalle palle presto- darà l'occasione per una sergiata!!!

Visto che Sodom lavora ( gratis mentre il ponzio chiacchiera con la Nonna)
si deve alzare di continuo; nasce il classico scherzone, di dare le carte in modo che abbia una mano divina e poi qualcuno manda a monte... La preparazione del mazzo spetta a me, che per fare un po' più di show, viene preparato con cura... La consegna delle carte doveva essere fatta in modo da dare 1 carta a testa, poi 2 poi 3 e poi 2; la persona che dava le carte doveva essere quello prima di Sodom e avrebbe mandato a monte. Nik deve spostare la macchina, e si alza; sodom trova in quel momento il tempo di sedersi ma - per comodità- vuole rimanere all'esterno... sarebbe dovuto essere quindi lo stesso Nick a distribuire le carte... con ottima improvvisazione, il Duca dice: va bhè do io le carte al posto di Nik sennò non finiamo più. consegna le carte, tutto è pronto MA... ta da da daaaaaaaaaaaan ta ta ta taaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan( da leggersi come il primo pezzettino de la 5° di behetoven)ARRIVA SERGIO! si siede, sodom chiama un 5 obbligato al 78 ( stava per lasciarmi il 2 al 77 con A 3 K J 7 4 2) e sergio... NON MANDA A MONTE!!!!!
per la diperazione lancio un urlo che spaventa il supermembro del partitoleghista- info by nik- alle nostre spalle e dopo quelche istante di frenesia al tavolo, sergio abbandona il gioco e si ritira in cucina fino a chiusura locale.




A proposito del supermembro del Partito, molte congetture sono state pensate... si ritiene infatti che egli sia venuto per divenire araldo dell'interrogazione Parlamentare, scrivendola du un tagliere sporco di sugo e lardo portando finalmente giustizia!





Note dellaserata sono:

Una ragazza molto patata che faceva gli occhi dolci al Duca.

L'arrivo del Dave, il quale però si tiene in disparte con una ragazza conosciuta dal Duca.

La donna non è in grado di guidare -e questo è dimostrato- ma la vicina di casa del locale è anche deficiente: conscia della sua condizione di incapacità al volante, si è comprata la jeep con la quale non riesce ad entrare in casa; e deve quindi rompere le palle all'intero locale per identificare il proprietario di una Ka grigia che le bloccava il passaggio ( pasaggio di una dimensione associabile a quella della pista di decollo di un aereo di linea)


La coca quasi-cola: Per evitare al Riccio e a Hyda il mal di pancia, prima di servirla, la bevanda viene lasciata a sgasare sul bancone per 2 o 3 ore.