venerdì, ottobre 26, 2007

Giovedì pazzo

L'ultimo giovedì è stato un turno strano della Briscola dei Campioni.
Cappotti, tentativi di cappotto, chiamate inverosimili e giocate pazze sono state il tema dominante della serata.
Dopo il primi cappotto di riscaldamento subito, dovuto ad un errore di gioco del più che panchinaro Sergione, il buon Duca si riscatta tentando dapprima il cappotto impossibile (col furia ma senza re, unica briscola mancante) e poi riuscendoci con Stefano. Cappotto sventabile solo alla prima mano a causa della quantità e qualità di briscole in mano alla coppia vincente
Nei successivi giri ci prova ilFuria con Maurizio ma le 3 briscole mancanti e una distribuzione delle stesse infelice infrange i sogni di gloria dei due astrofisici.
Successivamente Maurizio ci riprova chiamando un tre e bussando al buio e trovando ilFuria con materiale insufficiente per puntare al cappotto.

Da questo momento in poi il livello della chiamata si fa quantomeno bizzarro. ilFuria chiama 4 al 63 forte di QJ762, fortunatamente salvato dal Riccio che alza al 64. L'abbandono di Nicola e il susseguente riassestamento delle panche vedono la bizzarria crescere a dismisura grazie anche alla dietroloquenza del Duca. il Riccio prova una chiamata a punti senza asso e tre. La bussata in prima mano rivela come socio lo sfigato della settimana: ilFuria, che porta solo un misero 5 al chiamante e pochi punti. Disfatta.
Ancora di più il brillante Hida Yufuka si sbrana dapprima con il riccio per una chiamata attorno al 90, che verrà poi persa per aver trovato il Duca in piedi, dopodichè vince una chiamata contro ilFuria, sopra i 70 punti ma senza asso perdendo miseramente.
La serata prosegue con chiamate brillanti sopra i 70/80 punti spesso, troppo spesso, esagerate. Non ultimo ilFuria chiama e trova in piedi la Donna. Una brillantissima sequenza di giocate del Riccio, che puntava a far ricadere i sospetti sull'innocente Maurizio avrebbero portato alla vittoria se il buon Duca non avesse abbandonato il senso comune, il ragionamento e la logica scaricando, furibondo, un carico sul povero Maurizio. Carico che ha fatto la differenza...

L'intensa serata ha anche visto l'inserirsi, oltre che di sergio, di outsider del calibro del Comunista, ora noto come Sodom. Tali mani non meritano neanche la menzione se non, magari, in film comici di scadente qualità.
Appagati dalla qualità di gioco e chiamate espresse durante l'intera serata i Campioni hanno deciso di concedersi presto il meritato riposo, pronti a dare ancora spettacolo nella prossima settimana.

1 commento:

Maurizio ha detto...

Mi spiace che per colpa della pazzia della serata la giocata del Riccio sia passata quasi in secondo piano. Veramente un tentativo di zancarlizzazione da antologia della Briscola Chiamata.
Il Duca ha avuto sì un'illuminazione pseudo-divina, ma ricordo bene che la reale motivazione del suo carico sulla mia briscola era un misto tra il dare dimostrazione a tutti della sua innocenza - personalmente io temevo che il socio fosse proprio lui in quella mano e che il chiamante avesse trovato fuori il 3 - e l'esternare un dubbio sulla condotta di gioco del Comunista: quando al tavolo è seduta una simile variabile impazzita, ci si può anche aspettare un errore tanto grave quale il caricare in una mano dei non-soci.

Menzione d'onore alle palle del Furia che abbassa chiamando un 2 a punti con il nulla in mano - al momento ero il morto e potevo apprezzare il suo coraggio.

Ottima l'idea della minzione silenziosa.